l’idea “UNITIXGAMBAROGNO”
Per una serie di motivi.
Il primo sicuramente è quello, che bisogna
ammetterlo, si fa gran fatica nel trovare persone che
abbiamo la voglia di dedicarsi alla politica. Prova ne
sia che se fino a 10 anni fa i partiti storici potevano
permettersi di “scegliere” la rosa di candidati, oggi
faticano a raccogliere 30 persone che si candidino per
il Consiglio Comunale o i 5 nominativi per il Municipio.
Tant’è che i socialisti, a gran sorpresa, hanno deciso
di non presentare una lista per il Consiglio Comunale
e una sola candidata per il Municipio.
Il secondo motivo lo si legge nei tristissimi numeri di
partecipazione che ad ogni votazione, che vanno
sempre più scemando. Per un sistema fondato sulla
volontà popolare è molto preoccupante. Non sto a
rammentare che c’è gente che ha dato la vita, e in
certi paesi la sacrifica ancora, per poter esercitare i
propri diritti. Da donna inoltre vorrei ricordare che è
inutile andare nelle piazze a gridare per i nostri diritti ed un uguaglianza sociale e poi disertare le urne,
perché è lì che si decide. E diciamocelo, il 1971 sarà stato nel secolo scorso, ma sono trascorsi poco più di
50 anni! A tal proposito inviterei alla visione del film “L’ordine divino” come promemoria. Le cause di questo
assenteismo crescente? Possiamo trovare diverse ragioni: la sfiducia verso la politica, il non riuscire a
riconoscersi in alcun partito o gruppo politico, la paura di mettersi in gioco, il credere di non esse all’altezza
oppure semplicemente un disinteresse generale perché semplicemente “le cose vanno avanti comunque” (
che non è proprio così).
L’idea UNITIXGAMBAROGNO fonda sul fatto che probabilmente il concetto “partito” è divenuto obsoleto,
almeno a livello comunale. Prova ne sia che la “scheda senza intestazione” trova sempre più riscontro.
Quindi perché non pensare ad una scheda che raccolga persone anche di diversa estrazione politica o che
non riescono ad identificarsi in un gruppo politico( gli “indipendenti” per rendere l’idea) ma che comunque
vogliono mettersi a disposizione della collettività? Perché no? Se a livello Cantonale e Federale è ancora
necessaria una certa struttura che permetta di mettere in evidenza le varie eccellenze nel campo politico, a
livello comunale ci si può facilmente basare sulle relazioni personali.
Non è che abbiamo inventato qualche cosa di nuovo, le liste civiche ci son da anni ed il concetto che sta alla
base fondamentalmente è quello. L’ispirazione del nome, contrariamente a quello che molti pensano o
vogliono far pensare, non è tratta da “Per Gambarogno” ( che chiaramente si defila a destra unendosi con
UDC), ma piuttosto da UNITIXMINUSIO che ha deciso di unire varie forze politiche (Lega, UDC, Centro,
Verdi e PS) non basandosi sul profilo politico ma piuttosto sulle relazioni personali.
Ecco perché è nato UNITIXGAMBAROGNO
Quindi tanto di cappello a chi si mette in gioco, a prescindere dalla lista di appartenenza. Solo per questo,
chi vota dovrebbe riconoscerne il coraggio o l’incoscienza di chi si candida ed andare votare…. Anche solo
su un candidato e su una lista qualsiasi. Anche se chiaramente preferirei la nostra UNITIXGAMBAROGNO.
Sabrina Fiala
Nessun commento:
Posta un commento